La pandemia di Covid-19 ha causato alle infermiere e agli infermieri un carico di lavoro supplementare e ritmi più serrati. Ma come hanno vissuto la pandemia gli studenti di infermieristica in Svizzera? Che effetto ha avuto sulla qualità della loro preparazione? Il sondaggio nazionale (download qui sotto) che Swiss Nursing Students (SNS), l’associazione svizzera degli studenti di infermieristica delle scuole universitarie e specializzate, ha condotto in collaborazione con SBK - ASI, ha evidenziato gli effetti seguenti:

• il 71% degli intervistati ha condiviso l’affermazione che la pandemia ha inciso negativamente sulla qualità della loro formazione;
• gli skill-training, che particolarmente nella fase iniziale della pandemia non hanno avuto luogo a causa delle disposizioni di legge, sono stati recuperati solo in parte;
• i tirocinanti hanno constatato un aumento del carico di lavoro in sede di apprendimento pratico;
• nelle sessioni pratiche tre quarti degli studenti non sono stati impiegati secondo le loro competenze;

Anche in considerazione della crescente carenza in Svizzera di personale infermieristico diplomato, proprio nella fase di attuazione dell’iniziativa sulle cure è necessario prestare particolare attenzione alla qualità della preparazione. Le giovani leve dell’infermieristica anche in sede di formazione pratica sono apprendisti e non lavoratori veri e propri. Solo così i futuri infermieri possono acquisire le necessarie competenze operative.

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